Racconto autobiografico di viaggio da Terni a Edimburgo per festeggiare il capodanno.
Descrizione ::
Quando si presenta l’occasione di un viaggio in Scozia per festeggiare il capodanno, il protagonista decide di non lasciarsela sfuggire. Inizia così un vagare fra colline innevate, castelli, strade ferrate, vie buie colorate da incontri e storie vissute. Ben presto però il viaggio diventa un percorso della mente, capace di dissolvere le iniziali tensioni nella magica irrealtà dei sogni. Racconto autobiografico di viaggio alla scoperta di se stessi fra sogni, visioni e laceranti intrecci con la realtà. Con illustrazioni in BIANCO E NERO ed a COLORI.
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RECENSIONE ::
Due ragazzi poco più che adolescenti; un sogno in comune (andare ad Edimburgo per Capodanno) la voglia di vivere e di conoscere; un’esperienza che cambierà la loro vita, che permetterà loro di crescere di vivere in “un mondo nuovo...ad occhi aperti”. Il protagonista é un ragazzo chiuso, sensibile, sognatore. Uscito da una storia d’amore che l’ha ferito,vuole evadere dalla quotidianità e lanciarsi in un mondo nuovo, forse irreale sicuramente pieno di aspettative. Il suo amico è un ventenne socievole, ma lunatico, sognatore anch’egli, probabilmente spinto da quella sete di conoscenza ed avventura, tipica della loro età. Il viaggio ad Edimburgo deluderà le loro aspettative, ma, tra incontri e scontri, li aiuterà a crescere, a riconoscere la loro identità. “La città dei cristalli infranti”, da cui il titolo del romanzo, è una raccolta di racconti che il giovane protagonista scopre in libreria: un insieme di storie comuni, come comune potrebbe sembrare la trama di questo romanzo, mentre in realtà è la storia della vita. Anzi sembra quasi diventare la storia nella storia ed avere un ruolo parallelo da protagonista “in qualche luogo della mente lasciamo impresse immagini che riaffiorano...”
Livia Langiano
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:: Una copertina rossa, senza immagini. Perché?
Il motivo della semplice copertina rossa, senza immagini, con il titolo bianco di questo racconto ‘La Città dei Cristalli Infranti’ è dovuto al fatto che nello svolgersi degli avvenimenti narrati nel racconto il protagonista trova in una libreria di Edimburgo un libro, forse immaginario, anche esso dalla copertina rossa e dal titolo in bianco ‘The City of Broken Glasses’. Una illustrazione del racconto è dedicata proprio a questo libro ‘immaginario’. La lettura di questo libro si rivelerà di grande importanza nella trama e crea un legame e un intreccio di vicende che verrà disciolto solamente alla fine, con un colpo di scena che getta luce su tutta la narrazione.
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Fra le due versioni COLORE e BIANCO e NERO faccio notare che, una volta stampate, la qualità delle illustrazioni in BIANCO e NERO ha un effetto migliore rispetto alla percezione delle immagini sullo schermo nell'anteprima del libro. La versione a COLORI mantiene le caratteristiche di quella visibile nell'anteprima.
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